Dopo l’eliminazione dalla Champions il presidente parla di bilancio della stagione “agrodolce” e blinda CR7 e il gruppo dirigente ma non parla di Sarri
Dopo l’eliminazione dalla Champions il presidente Andrea Agnelli parla di un bilancio della stagione “agrodolce”. «Il bilancio è stato agrodolce dopo una stagione difficilissima. Col nono scudetto abbiamo scritto una pagina di calcio fantastica con Maurizio Sarri che è arrivato dalle categorie più basse fino alla vetta d’Italia. In Champions è deludente per noi, per i giocatori, per i tifosi. Se prima avevamo un sogno, ora abbiamo un obiettivo ed è la Champions League. Uscire in questo modo ci deve lasciare delusi. Ci prenderemo qualche giorno, faremo valutazioni complessive».
OBIETTIVO— Il presidente della Juventus ha poi proseguito ai microfoni di Sky Sport: «Io faccio un discorso di società. Noi abbiamo questi obiettivi che devono essere onorati sia in casa che all’estero. Abbiamo il miglior giocatore della storia della Champions. Dobbiamo ripartire con rinnovato entusiasmo senza dare per scontato quello che succede in Italia perché gli scudetti non si vincono per forza d’inerzia. Ribadisco la stima che ho per questo gruppo dirigente e me lo tengo molto stretto. Non deve essere una partita a portare a un giudizio su una stagione”.